Ortodonzia per avere il sorriso che hai sempre desiderato. Da oggi puoi!

Ortodonzia: definizione, obiettivi e sistematiche

L'ortodonzia invisibile è praticata mediante l'utilizzo di un apparecchio rimovibile, che si può mettere e togliere autonomamente.

Infatti risulta essere la scelta preferita dagli adulti.

Questo perché viene praticata mediante l'utilizzo di un apparecchio invisibile, creato appositamente per il paziente e in base ai progressi raggiunti viene regolarmente sostituito.

Grazie alla sua struttura invisibile quasi ci si scorderà di indossarlo, ma soprattutto nessuno si accorgerà della sua presenza e questo donerà al paziente adulto una sicurezza estetica e psicologia che non avrebbe mai avuto utilizzando un classico apparecchio invasivo.

Prima di iniziare il trattamento è possibile vedere attraverso un’applicazione computerizzata quale sarà il risultato finale, quanto durerà effettivamente la terapia e il numero di mascherine invisibili che serviranno al completamento di esso.

Inoltre questa tipologia di apparecchi rimuove totalmente i fastidi di quelli classici ed essendo più comodi sono tollerati maggiormente dai pazienti.

In quali situazioni viene utilizzato

Principalmente questo apparecchio viene sfruttato in situazioni di malocclusioni semplici e non, oppure quando ci si trova ad avere a che fare con malocclusioni non curate preventivamente, in quanto in un paziente adulto la dentatura risulta essere quella finale e si agirà direttamente sui movimenti dentali.

Quest'ultime possono essere anche di natura congenita oppure nascere da un trauma dovuto a un dente caduto e non rimpiazzato da quello nuovo.

Può rappresentare un validissimo aiuto nei pazienti serratori per evitare di usurare le superfici dentarie Le situazioni problematiche si possono riscontrare anche da soli, è sufficiente posizionarsi davanti uno specchio e notare se è presente uno di questi problemi: un affollamento di denti causato dal poco spazio nel palato che quindi vengono portati a scontrarsi tra loro; quando i denti e la mascella superiore sporgono in avanti rispetto alla mandibola inferiore e viceversa; i due incisivi presentano uno spazio tra loro e non si toccano; i denti posizionati avanti quando la bocca è chiusa non si toccano, anche se alla vista sembrano nella giusta posizione; i molari si serrano perfettamente ma gli incisivi superiori sovrastano quelli inferiori.

Con l'utilizzo di un apparecchio tutti questi problemi verranno risolti e si potrà beneficiare anche di un ottima igiene orale, in quanto i denti saranno allineati tra loro e non si presenterà l'occasione per sviluppare carie o mantenere lo sporco tra di essi, questo grazie al semplice utilizzo dell'apparecchio invisibile.

Aspetto, varietà e modelli presenti

Avanzando con gli anni la tecnologia continua sempre a svilupparsi, per questo motivo i modelli di apparecchi invisibili e la varietà di essi è molto ampia.

Alcuni sono completamente trasparenti, invisibili appunto, è possibile rimuoverli quando si mangia per effettuare una pulizia orale completa. L’immagine classica quando si pensa ad un apparecchio è quella del modello fisso, che presenta una piastrina in metallo fissata su ogni dente e per collegarle tra loro viene inserito un filo metallico, tenuto fermo da piccoli elastici che devono essere cambiati periodicamente in quanto soggetti ad usura.

Con la nuova tecnologia invisalign è possibile creare le piastrine in composito, materiale utilizzato per fare le otturazioni, invisibile perchè dello stesso colore del dente.

Considerazioni da non sottovalutare

L’ortodontista sceglierà quale apparecchio invisibile è adatto per la situazione che si trova davanti, per riuscire a completare l’obiettivo finale, infatti non tutti possono indossare questo dispositivo invisibile.

Non bisogna credere però che indossando l’apparecchio invisibile si possano trascurare le ore di utilizzo, infatti ogni dentista consiglia di indossarlo almeno 16 ore al giorno.